Indice degli argomenti

  • Introduzione

  • Docente

    Roberto Guarino

    • Testi di esame

      Testi consigliati:
      -Diritto Pubblico, T. Martines, Giuffrè Francis Lefebvre, ultima ed., da p. 1 a p. 195 e da p. 419 a p. 467;
      -Manuale di Diritto dei Servizi Sociali, E. Codini, A. Fossati, S. A. Frego Luppi, G. Giappichelli, ultima ed.
      • Informazioni

        Le prenotazioni possono essere effettuate fino a 5 giorni prima della data di esame.

        Le cancellazioni delle prenotazioni devono essere comunicate entro 5 giorni dalla data di esame all'indirizzo e mail: roberto.guarino@uniroma1.it.

        Chi intende sostenere l'esame da REMOTO, per motivi di salute o perché residente fuori Roma, deve comunicarlo entro 5 giorni dalla data di esame all'indirizzo e mail: roberto.guarino@uniroma1.it.

        In ragione del numero dei prenotati, gli esami potranno essere ripartiti in più giorni. Pertanto, gli studenti nei giorni immediatamente precedenti alla prova dovranno verificare su questo sito internet eventuali differimenti.

        Per informazioni sull'esame e per il ricevimento degli studenti scrivere al seguente indirizzo e-mail:

        roberto.guarino@uniroma1.it

        • Obiettivi del corso

          Il corso di Diritto Pubblico dei Servizi si propone, in generale, di sviluppare la conoscenza degli istituti giuridici fondamentali dell’ordinamento giuridico italiano e comunitario e, in particolare, del settore dei pubblici servizi e dei diritti sociali. Al termine del corso, gli studenti avranno acquisito i principi essenziali di teoria generale del diritto, dell’ordinamento e dell’organizzazione dello Stato, i diritti positivi e negativi contemplati nella Costituzione. Nella specifica materia dei diritti sociali, sarà ripercorsa l’evoluzione della relativa disciplina e della nascita del Welfare State, i principi e le fonti, i sistemi di finanziamento, pianificazione e organizzazione. Gli studenti apprenderanno i principi e la disciplina di riferimento delle singole categorie di intervento: famiglia, minori, studenti, disabili, studenti con disabilità, anziani, tossicodipendenti e altre forme di dipendenza, indigenti, condannati a pene detentive e stranieri.

          Acquisiranno, inoltre, specifica conoscenza della disciplina delle professioni sociali.

          E' previsto un unico esame finale orale. L'esame è diretto alla verifica dell’apprendimento da parte degli studenti sia delle nozioni generali di diritto pubblico, sia della specifica disciplina dei diritti sociali.

          • Programma di esame

            I lineamenti di teoria generale del diritto: l’ordinamento giuridico, la norma giuridica, le fonti interne ed esterne del diritto, l’interpretazione e l’efficacia delle norme giuridiche.

            Le situazioni giuridiche soggettive.

            Lo Stato e la sua organizzazione. Forme di Stato e forme di Governo.

            I diversi tipi di Costituzione e l’evoluzione storica della nascita della Costituzione italiana.

            L’ordinamento della Repubblica. Il Parlamento. Il Governo. La Magistratura. Il Presidente della Repubblica. La Corte Costituzionale. I principi basilari dell’organizzazione e dell’azione della Pubblica Amministrazione.

            I principi fondamentali contenuti nella Carta costituzionale. In particolare, il principio di solidarietà politica, economica e sociale (art.2) e il principio di uguaglianza formale e sostanziale (art 3).

            Le libertà positive e negative previste nella Costituzione e nelle Carte internazionali.

            La nascita del Welfare State. Organizzazione e pianificazione dello Stato Sociale. La l. n. 328 del 2000. L’integrazione socio-sanitaria e il sistema dei finanziamenti; il Fondo Nazionale per le Politiche Sociali (FNPS). I livelli essenziali di assistenza sociale (LIVEAS). Principi di universalità selettiva e accesso prioritario.

            Il Codice del Terzo Settore, adottato con d. lgs. n. 117 del 2017.

            La riforma del Titolo V della Costituzione. Principi di sussidiarietà verticale e orizzontale. La competenza in materia dello Stato, delle regioni e dei comuni.

            La disciplina delle categorie sociali oggetto di regolamentazione: famiglia, minori, studenti, disabili, studenti con disabilità, anziani, tossicodipendenti e altre forme di dipendenza, indigenti, condannati a pene detentive e stranieri.

            I finanziamenti europei. La carta dei servizi. Il welfare aziendale.

            La disciplina delle “professioni sociali”; in particolare, l’assistente sociale.