Indice degli argomenti

  • Introduzione

  • Informazioni sul corso

    Abolizione regime opzioni fra I e II cattedra

     

    Sentito il parere della Presidenza dell’Area didattica “Sociologia e ricerca sociale applicata”, visto che i due corsi di Metodologia e tecnica della ricerca sociale per la laurea triennale di Sociologia  l'a.a. 2015-2016 si tengono entrambi nel I semestre e considerato che i programmi delle due cattedre sono equivalenti per contenuti, costi e difficoltà, i due titolari Proff. Leonardo Cannavò e Giovanni Di Franco comunicano che:

    a)  per l'a.a. 2016-2017 è annullato il regime delle opzioni, e pertanto non è necessario esercitare e comunicare opzione di frequenza per l’una o l’altra cattedra;

    b) la frequenza alle lezioni della I e II cattedra è libera;

    c) gli studenti faranno l’esame per l'a.a. 2016-2017 (da febbraio 2017 a gennaio 2018) presso la cattedra della quale hanno preparato i testi e frequentato le attività didattiche, seminariali e di laboratorio.

      Tema del corso e risultati di apprendimento previsti

     Il corso Metodologia e Tecnica della Ricerca Sociale introduce gli studenti all’attività di ricerca empirica nelle scienze sociali. Il corso si articola in due moduli didattici di trentasei ore ciascuno: il primo modulo è dedicato alle tecniche di raccolta dei dati qualitative e quantitative con particolar riferimento alla formulazione del problema scientifico-cognitivo e alla stesura di un disegno della ricerca; il secondo modulo verte sulle diverse tecniche di analisi dei dati, qualitative e quantitative, appropriate per le esigenze delle ricerche sociologiche. Durante tutto il corso gli argomenti trattati saranno esemplificati ricorrendo all’illustrazione delle concrete procedure di ricerca adottate in una ricerca empirica condotta dal docente e avente come ambito di ricerca i valori e gli atteggiamenti dei giovani romani. Al termine del corso gli studenti acquisiranno le competenze metodologiche per progettare strategie e strumenti di ricerca sociale, per l’analisi statistica dei dati, per valutare criticamente i risultati di rapporti di ricerca nazionali ed internazionali.

                           

     Primo modulo: Le tecniche di raccolta dei dati, la formulazione del problema scientifico e l’impostazione di un disegno della ricerca empirica.

    La rilevazione dei fenomeni sociali per il controllo empirico delle ipotesi nelle scienze sociali. Procedure logiche di concettualizzazione e definizione operativa dei concetti. La classificazione, la misurazione e il conteggio. Concetti-termini, dimensioni, indicatori, variabili e indici. Contesti, tipi e funzioni degli indicatori. Tipi di disegni di ricerca sociale: descrittivo-esplorativo, esplicativo. Ricerca di sfondo, osservazione ed esperimento. Tecniche di raccolta dei dati: tipi di intervista, analisi secondaria dei dati, analisi del contenuto, analisi di documenti, storie di vita, focus group. L’inchiesta campionaria. Tipi di questionario e strategie di codifica.

    Secondo modulo: Tecniche di analisi dei dati.

    Costruzione della matrice dei dati. Principi di analisi monovariata. Principi di analisi dei dati bivariata. Logica dell’analisi trivariata finalizzata al controllo della genuinità di una relazione bivariata. Tecniche di costruzione degli indici. Indicatori multipli e modelli-indicatori. I concetti di attendibilità, validità fedeltà. Approccio multicriterio-multitecnica. Procedure di analisi comparativa, mappe concettuali. Tecniche e modelli di analisi multivariata dei dati: analisi in componenti principali, analisi delle corrispondenze multiple, analisi dei gruppi, analisi discriminante, regressione lineare, analisi fattoriale, modelli log-lineari, regressione logistica.

    La frequenza al corso, pur non essendo obbligatoria, è consigliata. Per i soli studenti frequentanti sono previsti tre esoneri intercorso scritti; gli studenti non frequentanti svolgeranno l'esame orale.

     

    Testi d'esame

     1. Cannavò L., Frudà L. (a c. di), 2007, Ricerca sociale. Dal progetto dell'indagine alla costruzione degli indici. Roma: Carocci (capp. da 1 a 10);

    2. Di Franco G., 2011, Dalla matrice dei dati all’analisi trivariata. Introduzione all’analisi dei dati. Milano, Franco Angeli;

    3. Di Franco G., 2011, Tecniche e modelli di analisi multivariata. Milano, Franco Angeli;

    4. Di Franco G., 2010, Il campionamento nelle scienze umane, Teoria e pratica. Milano, Franco Angeli;

    5. Di Franco G. (a c. di), 2006, Far finta di essere sani. Valori e atteggiamenti dei giovani a Roma. Milano, Franco Angeli.

     

    Orario delle lezioni

     Martedì ore 16,00-18,00 Aula B14;

    Mercoledì ore 16,00-18,00 Aula B14;

    Giovedì ore 16,00-18,00 Aula B14.

    Inizio lezioni martedì 27/09/2016

     

    Orario di ricevimento

     Mercoledì ore 13,00-16,00 stanza n. 138, primo piano sede via Salaria 113 corridoio dipartimento DISSE.

    A partire dal 07.09.2016.

     

    Come ottenere la tesi e aree tematiche di interesse della cattedra

     Proponendo al docente un argomento di ricerca di carattere metodologico.

    • Lezione del 27/09/2016

      Presentazione del corso.

      Descrizione del programma d'esame.

      Organizzazione didattica del corso.

      Breve introduzione alla metodologia della ricerca sociale.

      • Lezione del 28/09/2016

        La scienza e le altre forme di conoscenza; il dibattito sul metodo nelle scienze sociali;

        la relazione fra la metodologia e le tecniche ricerca nelle scienze umane; breve introduzione all'epistemologia. Un confronto fra la metodologia di Durkheim e quella di Weber.

        • Lezione del 29/09/2016

          • Presentazione ideale di un iter della ricerca. La definizione di un problema e la sua traduzione in problema scientifico. Il disegno della ricerca e il progetto della ricerca.
          • Definizione di teoria e ipotesi. La relazione fra teoria e ricerca.
          • Le fasi e i processi della ricerca sociale.
          • Letture assegnate: primo capitolo del manuale a cura di Cannavò e Frudà dedicato al disegno della ricerca.
        • Lezione del 04/10/2016

          • I concetti e gli attributi dei concetti; proprietà, definizione operativa; operativizzazione; variabili, unità di analisi, casi; la matrice dei dati.

          • Letture assegnate: capitolo due manuale a cura di Cannavò e Frudà pp. 79-92.

          • Lezione del 05/10/2016

            • Tipi di variabili usate nelle scienze umane; classificazione, ordinamento, misurazione e conteggio.

            • Dai concetti agli indici empirici (modello di Lazarsfeld).

            • Letture assegnate: capitolo due del manuale a cura di Cannavò e Frudà, pp. 92-126.

          • Lezione del 06/10/2016

            • Approfondimento del modello operativo di Lazarsdeld: dai concetti agli indici empirici.

            • Definizione di campione e campionamento. Introduzione al campionamento e alla probabilità.

              Letture assegnate: capitolo due del manuale a cura di Cannavò e Frudà, pp. 92-126

            • Lezione del 11/10/2016

              I concetti fondamentali del campionamento probabilistico: probabilità come frequenza relativa; variabili casuali e cenni di calcolo combinatorio; il teorema del limite centrale; intervalli di fiducia e inferenza campione-popolazione.

              Letture assegnate: capitoli uno e due del testo di G. Di Franco Il campionamento nelle scienze umane. Teoria e pratica, pp. 9-50.

              • Lezione del 12/10/2016

                • Il campionamento nelle scienze umane: le tecniche probabilistiche;

                • le tecniche a scelta ragionata (non probabilistiche);

                • il problema della copertura del campione;

                • il problema delle mancate risposte;

                • definire la dimensione del campione;

                • la ponderazione dei casi.

                • Letture assegnate: capitolo tre del testo di G. Di Franco, Il campionamento nelle scienze umane. Teoria e pratica, pp. 51-96.

                • Lezione del 13/10/2016

                  • La rappresentatività e la casualità dei campioni.

                  • Caso, casualità ed estrazione casuale.

                  • La rappresentatività nei campioni probabilistici.

                  • Letture assegnate: capitolo quattro testo di G. Di Franco, Il campionamento nelle scienze umane. Teoria e pratica, pp. 97-130.

                  • Lezione del 18/10/2016

                    • La rappresentatività nei campioni non probabilistici.

                    • Il nesso fra casualità e rappresentatività.

                    • Casualità e rappresentatività nei campioni usati per i sondaggi politico-elettorali.

                    • Letture assegnate: capitolo quattro testo di G. Di Franco, Il campionamento nelle scienze umane. Teoria e pratica, pp. 97-130.

                    • Lezione del 19/10/2016

                      Primo esonero intercorso 

                      possono partecipare gli studenti iscritti nell'elenco riportato in calce.

                      convocazione primo gruppo ore 16,00: studenti iscritti nell'elenco dal numero 1 al numero 33;

                      convocazione secondo gruppo ore 16,40: studenti iscritti nell'elenco dal numero 34 al numero 66;

                      convocazione terzo gruppo ore 17,20: studenti iscritti nell'elenco dal numero 67 al numero 91.

                      Nota: è necessario presentare un valido documento di riconoscimento.

                    • Lezione del 20/10/2016

                      Correzione in aula del primo esonero intercorso.

                    • Lezione del 25/10/2016

                      • Le tecniche di rilevazione dei dati;

                      • le fonti statistiche nella ricerca sociale;

                      • le tecniche di osservazione;

                      • le interviste biografiche;

                      • le interviste semidirettive.

                      • Letture assegnate: capitoli quattro, cinque, sei e sette del manuale a cura di Cannavò e Frudà, pp. 183-267.

                      • Lezione del 26/10/2016

                        • Le tecniche di rilevazione dei dati:

                        • esperimenti e quasi-esperimenti nelle scienze sociali.

                        • Letture assegnate: capitoli otto e nove del manuale a cura di Cannavò e Frudà, pp. 269-325.

                      • Lezione del 27/10/2016

                        • il questionario;

                        • il questionario usato per la ricerca sui giovani romani.

                        • Letture assegnate: capitolo 10 del manuale a cura di Cannavò e Frudà, pp. 327-357; capitolo nove testo di G. Di Franco Far finta di essere sani.

                      • Lezione del 02/11/2016

                        • La costruzione di un questionario e il suo pre-test;

                        • Tipi di domande e formato delle risposte;

                        • Alcuni inconvenienti nella stesura dei questionari;

                        • La codifica e la post-codifica delle risposte.

                        • Lezione del 03/11/2016

                          • Le scale di atteggiamento: Thurstone, Likert, auto-ancoranti;

                          • Esempi tratti dalla ricerca sui giovani romani.

                          • Letture assegnate per il ripasso degli argomenti: primo capitolo del testo di G. Di Franco Dalla matrice dei dati all'analisi trivariata.

                        • Lezione del 08/11/2016

                          • Progettare e realizzare una matrice dei dati.

                          • Le prime operazioni di pre-analisi dei dati.

                          • Letture assegnate: capitoli due e tre del testo di G. Di Franco Dalla matrice dei dati all'analisi trivariata.

                          • Lezione del 09/11/2016

                            • etichettare le variabili e le modalità;

                            • il trattamento dei dati mancanti;

                            • ricodificare i dati di una variabile;

                            • costruire indici a partire dalle variabili presenti nella matrice;

                            • ponderare i dati;

                            • normalizzare e standardizzare i dati;

                            • la deflazione.

                            • Letture assegnate: capitolo terzo del testo di G. Di Franco, Dalla matrice dei dati all'analisi trivariata.

                            • Lezione del 10/11/2016

                              • Principi di analisi monovariata.

                              • Letture assegnate: capitolo quarto del testo di G. Di Franco, Dalla matrice dei dati all'analisi trivariata.

                              • Lezione del 15/11/2016

                                Avviso

                                A causa dell'indisponibilità dell'aula B14 la lezione di oggi si terrà in Aula Portico al piano terra dalle ore 16 alle ore 18

                                • L'analisi bivariata delle variabili categoriali semplici, dicotomiche e categoriali ordinate.

                                • Letture assegnate: capitolo quinto del testo di G. Di Franco, Dalla matrice dei dati all'analisi trivariata, pp. 99-127.

                                • Lezione del 16/11/2016

                                  • L'analisi bivariata per le variabili cardinali e quasi-cardinali.

                                  • Letture assegnate: capitolo quinto del testo di G. Di Franco, Dalla matrice dei dati all'analisi trivariata, pp. 128-144.

                                  • Lezione del 17/11/2016

                                    • Principi di analisi trivariata.

                                    • I tre modelli di P. F. Lazarsfeld: spiegazione, interpretazione e specificazione.

                                    • Letture assegnate: capitolo sesto del testo di G. Di Franco, Dalla matrice dei dati all'analisi trivariata, pp. 147-165.

                                    • Lezione del 22/11/2016

                                      • L'analisi trivariata delle variabili categoriali e delle variabili cardinali.

                                      • Letture assegnate: capitolo sesto del testo di G. Di Franco, Dalla matrice dei dati all'analisi trivariata, pp. 147-165.

                                      • Lezione del 23/11/2016

                                        Secondo esonero intercorso 

                                        possono partecipare gli studenti iscritti nell'elenco riportato in calce.

                                        convocazione primo gruppo ore 16,00: studenti iscritti nell'elenco dal numero 1 al numero 30;

                                        convocazione secondo gruppo ore 16,45: studenti iscritti nell'elenco dal numero 31 al numero 61.

                                        Nota: è necessario presentare un valido documento di riconoscimento.

                                      • Lezione del 24/11/2016

                                        • Introduzione alle tecniche e ai modelli di analisi multivariata dei dati.

                                        • Letture assegnate: capitoli uno e due del testo di G. Di Franco, Tecniche e modelli di analisi multivariata.

                                      • Lezione del 29/11/2016

                                        • L'analisi in componenti principali.

                                        • Letture assegnate: paragrafo 4.1 del testo di G. Di Franco, Tecniche e modelli di analisi multivariata.

                                        • Lezione del 30/11/2016

                                          • L'analisi delle corrispondenze multiple.

                                          • Letture assegnate: paragrafo 3.2 del testo di G. Di Franco, Tecniche e modelli di analisi multivariata.

                                          • Lezione del 01/12/2016

                                            • L'analisi dei gruppi: le tecniche gerarchiche e le tecniche non gerarchiche.

                                            • Letture assegnate: paragrafo 4.2 del testo di G. Di Franco Tecniche e modelli di analisi multivariata.

                                            • Lezione del 06/12/2016

                                              • Scopi e funzioni di tre tecniche di analisi multivariata:

                                              • analisi in componenti principali

                                              • analisi delle corrispondenze multiple

                                              • analisi dei gruppi.

                                            • Lezione del 07/12/2016

                                              • Il modello della regressione multipla.

                                              • Letture assegnate: paragrafo 6.1 del testo di G. Di Franco Tecniche e modelli di analisi multivariata.

                                              • Lezione del 13/12/2016

                                                • I modelli log-lineari per l'analisi delle tabelle di contingenza multiple I.

                                                • Letture assegnate: paragrafo 5.1 del testo di G. Di Franco Tecniche e modelli di analisi multivariata dei dati.

                                                • Lezione del 14/12/2016

                                                  • I modelli log-lineari per l'analisi delle tabelle di contingenza multiple II.

                                                  • I modelli di regressione logistica.

                                                  • Letture assegnate: paragrafi 5.1 e 5.2 del testo di G. Di Franco Tecniche e modelli di analisi multivariata dei dati.

                                                  • Lezione del 15/12/2016

                                                    • Scopi e funzioni di tre modelli di analisi multivariata:

                                                      • regressione lineare multipla

                                                      • modelli log-lineari 

                                                      • regressione logistica.

                                                  • Lezione del 20/12/2016

                                                    • Terzo esonero intercorso 

                                                      possono partecipare gli studenti iscritti nell'elenco riportato in calce.

                                                      convocazione primo gruppo ore 16,00: studenti iscritti nell'elenco dal numero 1 al numero 27;

                                                      convocazione secondo gruppo ore 16,45: studenti iscritti nell'elenco dal numero 28 al numero 54.

                                                    Nota: è necessario presentare un valido documento di riconoscimento.

                                                  • Lezione del 21/12/2016

                                                    Correzione pubblica del terzo esonero

                                                    Risultati terzo esonero e voto finale esame