Massimiliano Franceschetti

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Ricercatore INAPP (Istituto nazionale analisi politiche pubbliche), ente di ricerca pubblico, struttura "Metodologie e strumenti per le competenze e le transizioni". Docente a contratto presso l’università La Sapienza (anno accademico 2018-2019; anno accademico 2017-2018; anno accademico 2016-2017), insegnamento “Valutazione e selezione delle risorse umane”, corso di laurea magistrale in “Scienze sociali applicate”, Facoltà di Scienze politiche, Sociologia, Comunicazione. Giornalista pubblicista dal 1997 (tessera professionale numero 072315). Si occupa da anni di studi, metodologie e strumenti per analizzare e divulgare il contenuto del lavoro di professioni e mestieri, con particolare riferimento all’analisi dei cambiamenti e delle competenze, dei fabbisogni formativi e occupazionali e agli aspetti classificatori. Su questi temi ha svolto, nell’ambito di più progetti, attività di progettazione, attività di ricerca, analisi ed elaborazione dati, consulenza e formazione in aula, disseminazione. Referente tecnico per la prima, seconda e terza edizione dell’Indagine nazionale campionaria sulle professioni (Isfol-Istat, 2007 e 2012, Inapp, 2018) e per la prima, seconda e terza edizione dell’indagine nazionale Audit sui fabbisogni professionali (Isfol, 2013, 2014, Inapp, 2017), su mandato del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e di Anpal. In questi anni ha approfondito il tema delle professioni sociali e delle professioni ordinistiche nonché delle professioni operanti in specifiche filiere economiche (edilizia, tessile-abbigliamento, banche, chimico-farmaceutico, turismo, beni culturali, Ict). Ha collaborato su questi temi anche con Ministero della Difesa (Segretariato generale della Difesa, Ufficio formazione specialistica e didattica), Ministero dell’Interno (Dipartimento libertà civili e immigrazione e Dipartimento Vigili del fuoco, del soccorso pubblico e della difesa), università La Sapienza, università Tor Vergata, università Roma Tre, università Cattolica, università Trieste, università di Bergamo e Rai Tre (programma “Il posto giusto”, edizioni 2015-2016, più volte ospite in studio come esperto). Come giornalista ha collaborato in questi anni con varie testate (carta stampata e radio) occupandosi di professioni, competenze, lavoro, formazione, Terzo settore. Appassionato di data journalism e di divulgazione scientifica.

 

 

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Italia
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Curriculum esteso

Pubblicazioni
  • “Fabbisogni professionali e competenze per il lavoro che cambia. L’indagine Pec-Inapp su professioni e competenze nelle imprese”, con Maria Grazia Mereu e Dario Guarascio, collana Inapp Policy Brief, n.12 marzo 2019, pp. 1-9;
  • “Una rassegna delle evidenze empiriche sull’economia delle piattaforme” (capitolo 4), sta in Report sull’economia delle piattaforme digitali in Europa e in Italia (a cura di Dario Guarascio, collana Inapp Report), pp. 77-85, Roma, dicembre 2018;
  • “Il lavoro ai tempi del management algoritmico. Taylor è tornato?”, con Dario Guarascio, sta in Rivista Giuridica del Lavoro e della Previdenza Sociale (trimestrale), Anno LXIX, ottobre-dicembre 2018, numero 4, pp.705-728, Roma, Ediesse;  
  • “Professioni nell’ICT. Evidenze e prospettive”, in collaborazione con Maria Grazia Mereu, Sinappsi, 7, n. 2-3, pp.87-117, Rubbettino Editore, 2017;
  •  "Standard formativi  e Classificazione delle professioni. Proposta metodologica per l'aggiornamento della referenziazione del Repertorio nazionale IeFP, (a cura di) con Giovannini F., (collana Paper d'istituto Inapp), pp.1-54, Roma, Inapp, 2017;
  • “I fabbisogni professionali degli occupati nel settore dei servizi al Sud. Conoscenze e competenze da aggiornare nel breve termine”, sta in Osservatorio Isfol, VI (2016), n. 3, pp. 109-129;
  • L’indagine Isfol sui fabbisogni” (con Francesco Pomponi), sta in La domanda di formazione in agricoltura. Un’analisi dei fabbisogni nelle imprese agricole, pp.26-33, a cura di Mipaaf (Ministero dlele politiche agricole, alimentari e forestali) e Crea (Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria), dicembre 2016;
  • Filiere formative e fabbisogni professionali: una pista di lavoro” (con Fabrizio Giovannini), sta in Relazione ex lege 845/78, art. 20 sullo stato e sulle      previsioni delle attività di formazione professionale (Anno 2014-2015), pp. 54-71, Isfol, ottobre 2016;
  • “Come cambia il contenuto del lavoro delle professioni sanitarie”, sta in rivista Extra Moenia (Bruno Mondadori-Pearson), numero monografico 10 (luglio 2016) dal titolo  “Longevità e cronicità: le sfide del futuro”, pp. 28-29;
  • Le professioni sanitarie. Dinamiche settoriali, conoscenze e skills da aggiornare”, sta in Osservatorio Isfol, VI (2016), n. 1-2, pp. 69-83;
  •  “Le necessità di  aggiornamento di conoscenze e competenze nel settore del turismo. Alcuni spunti di riflessione dalle indagini Isfol sui fabbisogni”, sta in Rassegna Cnos (Problemi esperienze e prospettive per l’istruzione e la formazione professionale),      anno 32, numero 1, pp. 69-78, gennaio-aprile 2016;
  • “Isfol: competenze digitali, una lettura per professioni”, sta in rivista Extra Moenia (Bruno Mondadori-Pearson), numero monografico 7 (luglio 2015) dal titolo “Nel territorio del digitale”, pp. 18-19;
  • “Tecnici, figure del commercio e dei servizi, artigiani e operai specializzati. Le principali conoscenze e skills da aggiornare in azienda alla luce dell’indagine Isfol sui fabbisogni”, sta in Rassegna Cnos (Problemi esperienze e prospettive per l’istruzione e la      formazione professionale), anno 31, numero 2, pp.67-77, maggio-agosto 2015;
  • collaborazione, in qualità di esperto, alla redazione di parte del capitolo dedicato al tema “Mercato del lavoro” nell’ambito del Rapporto Isper 2015-2016 (Istituto per la direzione del personale) Scenario Risorse Umane, 2015;
  • Il contenuto del lavoro  delle professioni ordinistiche in Italia. Cambiamenti recenti e fabbisogni      da colmare nel breve termine”, sta in Osservatorio Isfol, IV (2014), n.1-2, pp. 89-104;
  • “I fabbisogni professionali degli occupati. Piste di riflessione e dati a partire da un’indagine Isfol”, sta in Rassegna Cnos (Problemi esperienze e prospettive per      l’istruzione e la formazione professionale), anno 30, numero 2, pp. 53-65, maggio-agosto 2014;
  • collaborazione, in qualità di      esperto, alla redazione di parte del capitolo dedicato al tema “Mercato del lavoro” nell’ambito del Rapporto Isper 2014-2015 (Istituto per la direzione del personale) Scenario Risorse Umane, 2014;
  • “I fabbisogni di formazione della funzione personale: una ricerca Isfol”, sta in “Personale e Lavoro, rivista di cultura delle risorse umane”, numero 556, Isper, Torino, 2014;
  •  “Rappresentare il lavoro che cambia. Una lettura per competenze e fabbisogni” (con Maria Grazia Mereu, pp.63-81), sta in Descrivere, classificare, contare: le rappresentazioni del lavoro nello spazio pubblico, Sociologia del Lavoro, n.129, Franco Angeli, Milano, 2013;
  • collaborazione, in qualità di esperto, alla redazione di parte del capitolo dedicato al tema “Mercato del lavoro” nell’ambito del Rapporto Isper 2013-2014 (Istituto      per la direzione del personale) Scenario Risorse Umane, 2013;
  •  “Le caratteristiche      professionali dell’operatore sociosanitario: alcune evidenze empiriche da studi Isfol”, sta in      “Formazione e Lavoro”, Editore Aesse comunicazione, numero 2/2012 (numero monografico), pp. 62-68;
  • Le professioni ordinistiche in Italia. Dati quantitativi, competenze, valori”, sta in Osservatorio Isfol, II (2012), n.3, pp. 117-137;
  • Professioni e lavoro nei servizi sociali in Europa e in Italia” (con S. Casadei), sta in Prospettive sociali e sanitarie, anno XLII, numero 5, maggio 2012, pp.16-20;
  • collaborazione, in qualità di  esperto, alla redazione di parte del capitolo dedicato al tema “Mercato del lavoro” nell’ambito del Rapporto Isper 2012-2013  (Istituto per  la direzione del personale) -Scenario Risorse Umane, 2012;
  • Le professioni sociali in Italia. Dimensione occupazionale e contenuto del lavoro” (con S.Casadei), sta in Osservatorio Isfol, anno I (2011), n.3-4, pp.69-87;
  • “Le professioni, l’occupazione e l’offerta per i giovani nei servizi sociali” (con S.Casadei), sta in “Rapporto sullo Stato      Sociale 2011. Questione giovanile, crisi e welfare state” (a cura di Felice Roberto Pizzuti), pp. 232-253, Gruppo Editoriale Esselibri -      Edizioni Simone, Napoli, 2011;
  • “Sistemi di welfare, professioni e offerta formativa sociale in quattro territori regionali. I casi di Abruzzo, Campania, Lazio e Lombardia” (con S.Casadei), pp. 83, (Isfol, collana editoriale digitale Strumenti, 2010);
  • “Il Mediatore culturale in sei Paesi europei (Italia, Francia, Germania, Grecia, Regno Unito e Spagna): ambiti di intervento, percorsi di accesso e competenze” (con S.Casadei), pp. 128, (Isfol, collana editoriale digitale Strumenti, 2009);
  • “I servizi sociali in Italia: nuovi scenari e dimensione occupazionale”, (con S.Casadei), pp. 87, (Isfol, collana editoriale digitale Strumenti, 2009). Un abstract di      questo testo è stato inserito nella documentazione Isfol fornita nell’ambito della “Seconda Conferenza nazionale sull’associazionismo sociale” svoltasi a Roma il 15 luglio 2010 (Centro Congressi Matteo Ricci      – Università Gregoriana);
  • "Le indagini multiscopo” e “I progetti interregionali”, pp. 63-84 e pp. 85-97, sta in "L'analisi dei fabbisogni nella programmazione FSE 2000-2006: esiti del secondo triennio" (Isfol, I libri del Fondo sociale europeo, 2007);
  • “Nomenclatura e classificazione delle unità professionali”,gruppo di lavoro Isfol-Istat (Isfol, Temi & strumenti, studi e ricerche, 2007, pp. 439).Ha partecipato, in particolare, al gruppo di ricerca Isfol-Istat che ha prodotto i risultati presentati nel volume;
  • Le professioni” (con F.Bergamante, E.Sestili), sta in “Plus (Participation Labour Unemployment Survey). Indagine campionaria nazionale sulle caratteristiche e le aspettative degli individui sul lavoro”, (Isfol, I libri del Fondo sociale europeo, 2006), pp. 386-403;
  • “Analisi dei fabbisogni formativi”, sta in “Formazione finanziata. Processi formativi: quale futuro”, (a cura di Provincia di Ancona, Assessorato Formazione professionale e Lavoro), 2006, pp. 18-20;
  • “Upskilling e fabbisogni” (con E. Sestili), sta in “Osservatorio Isfol” numero 6, novembre-dicembre 2005, pp. 147-159;
  • “L’analisi dei fabbisogni professionali e formativi nell’ambito della programmazione FSE 2000-2006” (con M. Gatti, M.G.Mereu,      E.Sestili, F. Bergamante), sta in “Professionalità”, numero 90, novembre-dicembre 2005, pp. 27-33,  Editrice La Scuola;
  • “Pubblica amministrazione e  fabbisogno di personale. Analisi della normativa di riferimento”, sta in “Lavoro e previdenza      oggi”, Iuridica Editrice, numero 7, luglio 2005, pp. 1136-1143;
  • “Rilevazione del fabbisogno  occupazionale a livello territoriale”, progettazione e realizzazione dei contenuti di un’Unità formativa capitalizzabile (UFC) per il Sistema di formazione permanente on line (con M.G.Mereu), 2005 (riferimenti lettera Direttore      Generale del 29 marzo 2005, prot. numero 5497 e lettera del 22 settembre 2005, prot. numero 13130);
  • "Le indagini non sistemiche sui fabbisogni professionali e formativi condotte a livello      locale" (con E.      Sestili), pp. 55-108, sta in "L'analisi dei fabbisogni nella programmazione FSE 2000-2006: stato di attuazione al termine del primo triennio" (Isfol, I libri del Fondo sociale europeo, 2005);
  • "Orientamento dei lavoratori e normativa di settore: principali linee di riferimento", sta in L'orientamento degli adulti sul lavoro. Linee guida e strumenti per gli operatori (a cura di C.Montedoro), Isfol, 2002, pp. 32-47;
  • "I fabbisogni di orientamento. Un'indagine dell'Isfol presso i Centri per l'impiego del centro-nord"  (con S. Barone), sta in L'orientamento degli adulti sul lavoro.      Linee guida e strumenti per gli operatori (a cura di C.Montedoro), Isfol, 2002, pp.48-63;
  • "La valutazione delle azioni e dei servizi di orientamento" (con P.Di Rienzo), sta in L'orientamento degli adulti sul lavoro. Linee guida e strumenti per gli operatori (a cura di C.Montedoro), Isfol, 2002, pp. 140-151;
  • voce Formazione (pp.67-69) e voce Risorse umane (pp.131-133), sta in Un glossario per l'orientamento, realizzato dal Ciofs-fp, 2002;
  • “Il percorso individualizzato: finalità, obiettivi e strategie”; “Caratteri distintivi di un percorso di apprendimento individualizzato”; “Il momento del controllo sul percorso individualizzato”;  “Modelli, metodi e strategie didattiche per l’apprendimento”; “Il modello di apprendimento ipertestuale e per mappe cognitive”; “Analisi di casi studio di percorsi personalizzati di      apprendimento/insegnamento- Progetto Janus II”, sta in La personalizzazione dei percorsi di apprendimento e di insegnamento- Modelli, metodi e      strategie didattiche (a cura di C. Montedoro), Quaderni di formazione Isfol, Franco Angeli, Milano, 2001, pp. 35-39; 67-69; 82-89; 102-107;  215-232;
  • “Dalla personalizzazione nel gruppo di apprendimento all’autoistruzione”; “Conoscenza approfondita dell’allievo sul piano cognitivo e socio-affettivo”; “Motivazione e  partecipazione degli allievi” (con Gatti R.), sta in La personalizzazione dei percorsi di apprendimento e di insegnamento- Modelli, metodi e strategie didattiche (a cura di C. Montedoro), Quaderni di formazione Isfol, Franco Angeli, Milano, 2001, pp. 28-35; 39-51;
  • Linee di tendenza del mercato del lavoro, sta  in Quaderni di didattica (direzione di Giuseppe Flores d’Arcais) - “Formazione      umana e formazione professionale” (a cura di Renato Di Nubila, Istituti editoriali e poligrafici internazionali, Pisa-Roma, 2000);
  • “La valutazione di sistema e la  verifica di qualità dei progetti formativi: problemi e prospettive” (con C. Montedoro,      pp.113-126), sta in La valutazione delle politiche del lavoro e della formazione, Sociologia del Lavoro, n.77, Franco Angeli, Milano, 2000;
  • Voce “Lavoro” e voce “Telelavoro”, (sta in “La formazione verso il Terzo Millennio: finalità, strumenti e      metodologie di intervento”, pp. 221-241; pp. 365-378, Edizioni Seam, Roma, 2000);
  • Nota introduttiva, sta in Dal welfare state alle politiche attive di integrazione lavorativa delle persone svantaggiate- Isfol, Strumenti e ricerche- pp. 15-24, Franco Angeli, Milano, 1999;
  • Obiettivi, metodi e risultati del progetto Azione 9 (sta in “Fondo Sociale Europeo-Vigilanza e controllo sulle attività di formazione professionale”, pp. 31-39, Isfol, 1999);
  • Coordinamento editoriale del volume “Fondo Sociale Europeo- Vigilanza e controllo sulle attività di formazione professionale”, Isfol, 1999; 
  • Il Progetto Networking come risposta alle novità concernenti le funzioni di controllo e di vigilanza (sta in “Fondo Sociale      Europeo- Vigilanza e controllo in rete: il Progetto Networking”, pp.11-38, Isfol, 1999);
  • Coordinamento editoriale del volume “Fondo Sociale Europeo- Vigilanza e controllo in rete: il Progetto Networking”, Isfol, 1999;
  • La vigilanza e il controllo sulle attività di formazione professionale, in collaborazione con C. Montedoro (sta in "Professionalità", numero 51, pp. 23-30, Editrice La Scuola, 1999).
Primo accesso
martedì, 20 settembre 2016, 14:34  (9 anni 43 giorni)
Accesso più recente
venerdì, 24 gennaio 2020, 13:27  (12 anni 169 giorni)